giovedì 31 agosto 2017

Attenzione alla legge del Karma, potrà colpirvi anche nella vita materiale

Di nuovo benvenuti ne mio Blog del consueto giovedì. Vorrei sottolineare per chi ride o "snobba" il mio Blog, nei mesi Giugno/Luglio ha avuto ben 1350 visualizzazioni. Stavolta si parla di questioni che attengono la spiritualità e la legge del KARMA. Su facebook ho avuto a che fare con l'amicizia di una ragazza che poi si riteneva di aver ragione lei sentendo i ragionamenti del Signor M. Danieli che svolge attività anche psicoterapeute, questa ragazza poi mi avrebbe bloccato perché non la vedo più su facebook, non so per quale ragione. Sono tanti gli "Egoici" su questo social che vorrebbero prevalere sugli atri, e questo era un esempio, anche se ritengo offensivo descriverlo. Molti credono ad un loro percorso spirituale/esoterico o meno e lo seguono con attenzione quando poi è guidato da un Guru che gli dice cosa devono fare e come atteggiarsi nei momenti difficili della vita. Il devoto prende sul serio il Guru perché forse sta attraversando un momento difficile nella vita, oppure sente il bisogno di cambiarla radicalmente (questo avviene nella minoranza dei casi, a prescindere se uno sia Buddista, Taoista, Induista Cattolico o Geovista).
La maggioranza si sente così confortata dal Guru che non può più staccarsene e ne incarna interiormente gli attegiamenti da avere nella vita, che possono essere sia giusti (nella minoranza dei casi) ma anche sbagliati (nella maggioranza dei casi). Dipende dal Guru che impartisce questi insegnamenti ma anche dal devoto che ha mancanza di discernimento e prende per buono tutto quello che gli si insegna. In questo caso il "Gruppo spirituale" richiama l'attenzione di chi è alla "ricerca di qualcosa" sempre che il Gruppo non si trasformi in un "Setta di devoti al Guru" che finiscono con l'avere degli atteggiamenti settari all'interno della propria famiglia che comportano degli squilibri situazionali fra i propri famigliari e a anche amici. Come ad esempio la "Società del Tempio del Sole" che nel 1997 i membri su consiglio del Capo, si tolsero la vita per reincarnarsi nella cometa Hale Boop che secondo loro era una grande astronave di luce che annunciava l'inizio della fine dell'Umanità. Di gruppi spirituali, lo ammetto, ne ho frequentati anch'io, tra Mormoni e Geovisti, Cattolici e Hare Krisna, tutti accoglienti e premurosi verso colui che si avvicina al loro credo, non tutti cercano di condizionarti, o creare proselitismo, tra tutti quelli che ho frequentato gli Hare Krisna mi sembrano i più distaccati e quindi i più credibili anche perché il Vaysnavismo è una scienza spirituale indù di cui loro ne hanno incarnato gli insegnamenti.
Per meglio specificare i testi Veda sarebbero le basi di quasi tutte le religioni orientali, anche se io sono Ermetico. Ma ora andiamo oltre. Abbiamo detto che per alcuni è necessario un "percorso spirituale" perché sono alla ricerca di qualcosa che riguarda sicuramente il loro stato d'animo che è pressoché sensibile, e vorrebbe uscire dai molti condizionamenti a cui inconsapevolmente siamo imposti. Il problema quindi è la Matrix, il mondo intorno a noi (che Morpheus diceva essere un illusione), allora sarebbe il caso di iniziare a rifletterci e fare il proprio percorso spirituale, che per me "è un inizio", una partenza, poi in seguito crescere da soli attuando gli insegnalenti dati dal Guru e tenendo sempre conto che DIO SIAMO NOI (come ho già accennato al precedente articolo di questo Blog). Ora veniamo al KARMA, è importantissimo questo argomento in quanto cercherò di spiegare quanto sia importante fare attenzione a non far del male agli atri. In qualsiasi situazione potrebbe esservi sfuggita una parola di troppo, o una lieve provocazione altrui, o un giudizio sbagliato e recepito come un offesa dall'altro che avete di fronte, o peggio una lite, una scazzottata, o anche nell'adolescenza siete stati trattati male da qualcuno, importunati psicologicamente a scuola o nella famiglia, questi sono esempi dell'origine dell'AZIONE KARMICA di chi vi ha causato tale malessere. Tale legge e universale e temporale e può causare un malessere fisico o psichico che compare all'improvviso, o peggio un malore, un infarto o un cancro di difficile guarigione. Ebbene ! vi sembrerà assurdo ma è così. Io in questo contesto potrei dire molte cose, ma siccome si va nell'intimo, meglio sorvolare. La domanda è comunque "perché ci vogliamo male fra noi stessi" e ci "diciamo le peggio cose" e poi facciamo pace, in un mondo dove la pace non c'è realmente, dire pace e come dire "scusa", ma scusa di che ? Ormai il karma è entrato nel circuito e farà i suo lavoro. Colpirà nei giorni a venire, o negli anni a venire, l'una o l'altra persona, in questo caso la legge karmica non può sbagliare e colpisce la persona che ha causato l'offesa e il male. Siatene certi. Quindi in questo mondo dominato dell'Ego e dall'influenza Arcontica, NON FATE ALL'ALTRO CIO' CHE VOLETE NON SIA FATTO A VOI. E ricordate che il karma non si può evitare. Egli vi potrebbe colpire anche e soprattutto dopo la morte e procurarvi le peggiori reincarnazioni o farvi sprofondare nella più completa oscurità....

Marco Monti


2 commenti:

  1. Rispetto la tua adesione all'ermetismo di Ermete Trismegisto. Tuttavia non ne condivido il pensiero, pur essendo io volto ad una ricerca personale delle fonti del mio credo. Ritengo che l'uomo ha una scintilla eterea albergata nel suo corpo caduco la quale attraverso trasmigrazioni successive in corpi caduchi si depura da passioni nefaste che lo allontanano dal rispetto della legge naturale ed assurge così a sempre più elevati stadi di purezza e di capacità cognitive delle verità che sottendono le leggi divine. E' vero altresì che egli ha in sé un'essenza divina che gli consente di acquisire taluni attributi della divinità in prossimità del raggiungimento del nirvana, ma è errato dire che l'uomo è Dio poiché Questi non è eguagliabile da alcuna creatura da Lui concepita, essendo Egli il solo ad essere onnipotente. Infine per quanto riguarda il karma, esso risponde alla legge causa ed effetto, la quale impone lo scontare di una malefatta nella reincarnazione successiva, qualora non fosse possibile sanarla nel Purgatorio, ma è anche vero che l'uomo dabbene vedrà assegnato in ragione del karma situazioni e qualità acquisite che premiano la sua bontà ed il suo ossequio alla legge divina. Ritengo infine che anche che i contenuti del karma possono essere modificati per mezzo dell'azione di Spiriti Superiori deputati a proteggere e a far sviluppare l'uomo sottoposto al giogo della prova e sarebbe comunque errato vedere nel karma solo una minaccia carica di castighi incontrovertibili, dal momento che Dio è un Padre "lento all'ira" e misericordioso.

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  2. Caro Fabio, il tuo commento poteva approfondire il mio articolo. Vorrei ribadire che "Noi siamo Dio" è una filosofia spirituale antichissima indù tibetana. Quando dico che "Noi siamo Dio" vuol dire che non abbiamo tutte le qualità di esso ma possiamo acquisirle con le nostre azioni. Che esiste un Dio trascendentale sono d'accordo, ma ad un Dio Cattolico no, perché i primi uomini nati sulla Terra (Adamo ed Eva) furono delle elaborazioni genetiche extraterretrsi. Personalmente non credo ad un Dio padre lento e misericordioso, ma più che altro a delle leggi che governano l'universo come le leggi Karmiche, e potrebbe essere vero che le azioni karmiche come dici potrebbero essere modificate per mezzo di spiriti superiori. Il tuo è un discorso però prettamente cattolico che io però non accetto. Comunque grazie.

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