lunedì 23 ottobre 2017

In una società fuori controllo è necessaria una conoscenza ermetica e un avanzamento spirituale

Bentrovati nel solito giovedì come di consueto, stasera analizzeremo alcune situazioni che ci stanno facendo degenerare e della tecnologia dei Social che sta dilagando e limitando le relazioni umane tra di noi. Oltre a questo abbiamo anche una informazione pilotata per far "impazzire la gente" e tenerla a freno, distogliendola da certe situazioni reali che riguardano tutti noi. Programmi TV spazzatura come ad esempio quello di Bonolis, Gerry Scotti, la Barbara D'Urso, e il Grande Fratello ("Grande Bordello") sono altresì, secondo me, programmi di intrattenimento per i più imbecilli, certo il populino si aspetta questo e anche peggio, non avendo la pretesa di ribellarsi in ogni forma e non pagare il Canone Rai, c'è la possibilità di non pagarlo, anche se incluso nella fattura della corrente che ricevete a casa, almeno provate a non pagarlo. Lo Status Quo utilizza poi le diatribe dei partiti politici per farvi schierare a destra o sinistra che in verità sono due "etichette" di finti opposti la cui ideologia mira sempre al capitale.
La realtà è che siamo nel 2017 e non c'è ne più destra e ne più sinistra, in quanto i valori incarnati da coloro che professavano certe ideologie sono decaduti perché gli uomini che li hanno rappresentati hanno fallito a tutt'oggi.
Il Divide et Impera (vi consiglio di leggere il libro di Paolo Sensini, guarda foto sotto) ha funzionato dal 1302 D.C. quando il Papato costituì il sistema finanziario fino ad oggi e chi tira le fila non sono certo i partitini politici ma gruppi paramassonici come il Bilderberg e la Trilateral (ne avevamo parlato già in questo Blog) ma ancor peggio grossi banchieri come la dinsatia dei Rothchild, Morgan Stanley, Chase Manatthan Bank, Ambros Bank, la Nobiltà nera come i Bauer e gli Harriman solo per citarne alcuni.
Per chiudere questa parentesiI il Bilderberg si muove secondo la loro politica finanziaria che muove grandi capitali. Per tenere a bada il populino bisogna che lo facciamo divertire con le partite di calcio, così si sfogano e tornano a casa contenti. E secondo voi questa è una società evoluta ?
Come possono prendere contatto gli "Ufetti" in un mondo così stupido quando che per certa gente e meglio vedere "la tappa" che magari approfondire il fenomeno extraterrestre, o qualsiasi altro genere di cose che coinvolga la conoscenza di un qualsiasi argomento che esula dalle conoscenze di "regime" cioè quelle ufficiali ? Sono preoccupato in quanto con l'avvento della tecnocrazia (già alle porte) di certi argomenti se ne parlerà in modo superficiale e sempre meno. Quindi ho creduto sia importante finchè è possibile farlo in questo Blog (prima che venga censurato) dando delle linee guida a chi vuole seguirle e diffonderle. Ebbene, si tratta di seguire un percorso spirituale, un avanzamento che non ha bisogno ne di Guru ne di "intermediari", l'essere Evoluto è colui che ha capito "Com'è in alto, così in basso" e questo è uno dei principi dell'Ermetismo, la scienza evolutiva che io ho abbracciato in questi ultimi anni e dei quali i Massoni si riservano di relegarla nei loro segreti più profondi degli insegnamenti iniziatici, e forse fanno bene, in un certo senso. Invito chiunque legga questo Blog di diffondere tali concetti ermetici evolutivi, inoltre consiglio a coloro che vogliono cambiare la loro vita perchè la vita materiale gli sta "pesando" troppo di fare solidarietà, di fare gesti caritatevoli anche ai profughi che se vi chiedono qualche spicciolo dateglielo, solo assicurandovi che non lo spenda per fumo o alccol, anzi accompagnatelo a prendere qualcosa in pizzeria e assicuratevi che non spenda i vostri soldi per alcolici, il gesto che fate renderà felici e sollevati voi e aiuterà chi è in difficoltà. Quindi basta un piccolo gesto nella vita. La comprensione degli antichi misteri iniziatici e Ermetici comprende anche gesti materiali di questo tipo. Se qualcuno bussa alla vostra porta con fare mendicante accontentatelo, fatelo entrare (sia immigrato profugo o meno) non trasmettete attrito o usate violenza, non ce ne è bisogno, dategli un bel panino e lasciatelo andare. Non dovete fare altro che questo. Le Chiese lasciatele stare perché non servono, "Gesù il Cristo" non voleva ne Chiese ne religioni in suo nome. Tali sono un istituzione come lo Stato. In verità non servirebbe lo Stato, basterebbe un governo e dei governanti che legittimano per il popolo, ma purtoppo data la corruzione materiale e spirituale questo ancora per molti anni non sarà possibile. La Tecnocrazia sta disturbando i nostri cervelli in un modo talmente subdolo che non siamo nemmeno più padroni della nostra vita, ma solo di uno Smartphone. Negli anni a venire purtroppo vedo l'avvento di un "Nuovo Ordine Mondiale" che cancellera ogni diritto umano e ci farà mettere sempre di più contro noi stessi. 
Di Marco Monti

giovedì 12 ottobre 2017

Dittatura "democratica" in atto e scarsa consapevolezza del popolo italiano che fa finta di nulla

Benvenuti e ben trovati anche questo consueto giovedì e spero che non vi farò annoiare con i miei articoli da "complottista", ora che i complotti sono dappertutto si fa fatica ad accettare che sia così e cioè che i poteri cosiddetti "democratici" non sono poi così democratici come vogliono farci sembrare. La prima "chicca" di questo argomento la apriamo con il fatto che Camera e Senato con maggioranza Pd, hanno approvato silenziosamente un emendamento sulla restrizione e sul futuro bavaglio del web. Nel senso chi visiterà siti dal contenuto "complottista" o fuori dalle notizie "ufficiali" dovrà pagare il contenuto che visita dal provider perché risultato "offensivo" nei riguardi dell'informazione mediatica di regime. Quello che mi lascia sconcertato è il perché l'opinione pubblica, il popolo italiano, e soprattutto i 5 Stelle, non hanno detto una parola su questo emendamento, speriamo che Grillo, venerdì ne parlerà durante il suo intervento a Piazza Montecitorio di fronte ad una folla gremita di persone. Essendo io un attivista e un esponente del movimento ultimamente sono deluso che tale non abbia preso una posizione netta di fronte all'opinione pubblica sul futuro bavaglio del web. Quindi approfitto del mio Blog per squotere gran parte dei grillini addormentati, che fingono di non sapere nulla, ma sanno. Grillo ne parlerà ? Ne dubito. Tuttavia io ho il mio Blog di informazione libera. Di fatto siamo in una dittatura "democratica" però vedo che il popolo se ne frega, ma non possiamo lasciare accadere che ciò accada, il popolo si deve svegliare e manifestare a oltranza a Piazza Montecitorio, pacificamente, come hanno fatto i rumeni, non solo quando parla Grillo o Di Maio, o Di Battista. La bassa consapevolezza della gran parte della gente si basa sul fatto che l'Ego vuole una vita "normale" senza che qualcosa disturbi la propria giornata, vuole lavorare e impegnarsi per la famiglia, emaraginando qualsiasi interesse di carattere sociale, politico e soprattutto mediatico. Ma le "grandi verità" trionferanno comunque prima o poi, nonostante il disinteresse di gran parte della gente.
Personalemente ritengo che oltre Anonymous, Edward Snowden (foto a fianco) hanno fatto un gran lavoro di sensibilizzazione, insieme a Wickyleaks. Quindi ragazzi andiamo avanti così. Lasciamo fare coloro che non vogliono impegnarsi per una società migliore e soddisfare il proprio Ego materiale. Cavoli loro. Grazie Julian Assange di aver "Hackerato" ultimamente i computer di Hillary Clinton e grazie anche a Snowden di aver lasciato famiglia, lavoro, tutto, per dire la verità alla gente sul sistema di sorveglianza della National Security Agency che tra il 2009 e il 2013, e fino a tutt'oggi ha spiato circa 3 miliardi di utenti internet negli Stati Uniti e anche in Europa, per mezzo di sofisticati sistemi di intercettazione, venivano spiati e lo sono tutt'ora anche i social network, quali, facebook, Google, Twitter, Amazon, Yahoo e altri. Bel lavoro. Questo vuole l'umanità, non dei decerebrati mentali che leggono i Quotidiani dalla mattina alla sera, credendo che questi riportino notizie veritiere. Forse molto presto l'emendamento sarà attuato e addio complottisti, ufologi e ricercatori di notizie alternative. Vi invito a scrivere sul proprio profilo di facebook "Io Non mi arrendo alla censura!". Vediamo se lo farete. 

Di Marco Monti

giovedì 5 ottobre 2017

La strage di Ustica, 37 anni di Cover up, forse tentarono di abbattere un Ufo ?

Ci risiamo con i "Complottisti", oltretutto il giovedì che uno vuol vedere Europa League, o magari rincoglionirsi con il programma di Paolo Bonolis "Chi ha incastrato Peter Pan", lo suggerisco a coloro che vogliono rincoglionirsi di più. Oggi comunque trattiamo il Caso Ustica e la possibile ipotesi ufologica, perché è chiaro che non si voleva abbattere nessun Mig libico di Gheddafi, ne si trattò di un esplosione a bordo del DC9 Itavia. Ma ora descriviamo i fatti. La strage di Ustica fu un disastro aereo, avvenuto nella sera di venerdì 27 giugno 1980, quando un aereo di linea Douglas DC-9-15 della compagnia aerea italiana Itavia, decollato dall'Aeroporto di Bologna e diretto all'Aeroporto di Palermo, si squarciò in volo all'improvviso e cadde nel braccio di mare compreso tra le isole tirreniche di Ustica e Ponza, chiamata posizione Condor. Nell'evento persero la vita tutti gli 81 occupanti dell'aereo. Molti aspetti di questo disastro, a partire dalle cause stesse, non sono ancora stati chiariti. Nel corso degli anni, sulla strage di Ustica si sono dibattute principalmente le ipotesi di un coinvolgimento internazionale (in particolare francese, libico e statunitense, con una delle aviazioni militari dei tre Paesi, che avrebbe colpito per errore il DC-9 con un missile diretto al nemico), di un cedimento strutturale o di un attentato terroristico (un ordigno esplosivo nella toilette del velivolo). Nel 2007 l'ex-presidente della Repubblica Cossiga, all'epoca della strage presidente del Consiglio, ha attribuito la responsabilità del disastro a un missile francese «a risonanza e non ad impatto», destinato ad abbattere l'aereo su cui si sarebbe trovato il dittatore libico Gheddafi. Tesi analoga è alla base della conferma, da parte della Corte di Cassazione, della condanna al pagamento di un risarcimento ai familiari delle vittime, inflitta in sede civile ai Ministeri dei Trasporti e della Difesa dal Tribunale di Palermo. I procedimenti penali per alto tradimento, a carico di quattro esponenti dei vertici militari italiani, si sono conclusi con l'assoluzione degli imputati. Altri procedimenti a carico di militari (circa 80) del personale AM si sono conclusi con condanne per vari reati, tra i quali falso e distruzione di documenti. La compagnia Itavia, già pesantemente indebitata, cessò le operazioni il 10 dicembre; il 12 dicembre le fu revocata la licenza di operatore aereo (su rinuncia della stessa compagnia) e, nel giro di un anno, si aprì la procedura di fallimento. Alle 20:08 del 27 giugno 1980 il DC-9 immatricolato I-TIGI decolla per il volo IH870 da Bologna diretto a Palermo con 113 minuti di ritardo accumulati nei servizi precedenti; una volta partito, si svolge regolarmente nei tempi e sulla rotta assegnata (lungo l'aerovia "Ambra 13") fino all'ultimo contatto radio, tra velivolo e controllore procedurale di Roma Controllo, che avviene alle 20:59. 

Alle 21:04, chiamato per l'autorizzazione di inizio discesa su Palermo, dove era previsto arrivasse alle 21:13, il volo IH870 non risponde. L'operatore di Roma reitera invano le chiamate; lo fa chiamare, sempre senza ottenere risposta, anche da due voli dell'Air Malta, KM153, che segue sulla stessa rotta, e KM758, oltre che dal radar militare di Marsala e dalla torre di controllo di Palermo. Passa senza notizie anche l'orario di arrivo a destinazione, previsto per le 21:13. 

Alle 21:25 il Comando del soccorso aereo di Martina Franca assume la direzione delle operazioni di ricerca, allerta il 15º Stormo a Ciampino, sede degli elicotteri Sikorsky HH-3Fdel soccorso aereo.

Alle 21:55 decolla il primo HH-3F e inizia a perlustrare l'area presunta dell'eventuale incidente. L'aereo viene dato per disperso. Nella notte numerosi elicotteri, aerei e navi partecipano alle ricerche nella zona. Solo alle prime luci dell'alba, un elicottero di soccorso individua alcune decine di miglia a nord di Ustica alcuni detriti in affioramento. Poco dopo raggiunge la zona un Breguet Atlantic dell'Aeronautica, che avvista una grossa chiazza di carburante; nel giro di qualche ora cominciano ad affiorare altri detriti e i primi cadaveri dei passeggeri. Ciò conferma che il velivolo è precipitato nel mar Tirreno, in una zona in cui la profondità dell'acqua supera i tremila metri. Il flight data recorder (FDR) dell'aereo aveva registrato dati di volo assolutamente regolari: prima della sciagura la velocità era di circa 323, la quota circa 7 630 m (25 000) con prua a 178°, l'accelerazione verticale oscillava, senza oltrepassare 1,15 g. La registrazione del tranquillo dialogo tra il comandante Domenico Gatti e il copilota, che si raccontavano barzellette, restituito dal cockpit voice recorder (CVR), si era interrotta improvvisamente e senza alcun segnale allarmante che precedesse la troncatura. Gli ultimi secondi dal CVR:«Allora siamo a discorsi da fare... [...] Va bene i capelli sono bianchi... È logico... Eh, lunedì intendevamo trovarci ben poche volte, se no... Sporca eh! Allora sentite questa... Gua...».
La registrazione si era interrotta tagliando l'ultima parola («Guarda!»). Questo particolare potrebbe indicare un'improvvisa interruzione dell'alimentazione elettrica. Oppure probabilmente che il pilota indicasse "qualcosa di oggettivo" fuori dall'aereo, qualcosa secondo il professor Corrado Malanga (foto a fianco) di "non identificato", magari un Ufo che sfiorò il DC9 e che un aereo USA tento di abbattere ma non ci riuscì. Forse nei cieli di Ustica era in corso un operazione di "scramble" di aerei NATO francesi o statunitensi che sono stati fatti decollare forse dalla portaerei francese di cui parlò l'ex presidente del Consiglio Cossiga, ma a mio parere non si voleva abbattere l'aereo di Gheddafi, ma qualche altra cosa di più acchiaggiante. A partire dalla succitata prima ipotesi, negli anni si è affermata la tesi che in zona vi fosse un'intensa attività aerea internazionale: sebbene dagli enti militari, nazionali e alleati, sino ai primi anni novanta non fosse mai giunta alcuna conferma di tali attività (che pure è stato ipotizzato possanno essere state occultate), né sul relitto sia mai stato trovato alcun frammento di missile, ma soltanto tracce di esplosivo, si sarebbe determinato uno scenario di guerra aerea, nel quale il DC-9 Itavia si sarebbe trovato per puro caso mentre era in volo livellato sulla rotta Bologna-Palermo. Testimonianze emerse nel 2013 confermerebbero la presenza di aerei da guerra e navi portaerei. L'occultamento e la distruzione di alcuni registri (Marsala, Licola e Grosseto) e di alcuni nastri radar (Marsala e Grosseto) che registrarono il tracciato del volo DC-9 IH870, a fronte delle prove prodotte da altri analoghi registri e nastri non occultabili e non distrutti (Fiumicino, Satellite russo), vengono portati a sostegno di tale ipotesi. Da testimonianze risulta che se il disastro avesse avuto cause chiare (difetto strutturale o bomba) non sarebbe stato necessario occultare e distruggere prove di primaria importanza sul volo, come è stato stabilito dalle conclusioni della sentenza nel Procedimento Penale Nr. 527/84 A G. I. I dati di volo distrutti e recuperati da altre fonti nazionali e internazionali e l'allarme generale della difesa aerea lanciato da due piloti dell'aeronautica militare italiana potrebbero confermare la tesi accusatoria, secondo la quale l'aereo DC-9 Itavia del volo IH870, attorno al quale volavano almeno tre aerei dei quali uno a velocità supersonica, sia stato abbattuto da un aereo che volava a velocità supersonica, tesi proposta per la prima volta dall'esperto del National Transportation Safety Board, John Macidull. Ognuno giustamente ha la leggittimità di dissentire con quanto scrivo e di avere un opinione diversa. Ebbene, invito quindi a commentare nello spazio sottostante l'articolo da me scritto circa i fatti di quel 27 Giugno 1980, dove il Cover up della NATO è riuscito a depistare e occultare la verità. Il Segreto di Stato su Ustica ha funzionato, ma prima o poi decadrà è si saprà con più certezza cosa successe quel 27 Giugno 1980 nei cieli di Ustica.

Di Marco Monti