“I NUOVI ORIZZONTI DELLA SCIENZA MODERNA TRA FEDE E PRATICA INTELLEGIBILE” (Di Fabio Maccari)

Bentrovati questa domenica che guarda caso alle 23.00 su "Speciale Ra1" si parlerà di Ufo nonstante le battutine di certi ambienti scientifici di cui in Italia siamo purtroppo rappreentati. Dopo 11 mesi circa di assenza di argomenti nel blog, questa sera ospiteremo un articolo del mio amico Fabio Maccari che non esita a fare una disquzione nei riguardi di certa scienza accademica che ha un atteggiamento "ostile" verso certi fenomeni che non ricadono sotto i nostri sensi, non sono misurabili e ne ripetibili. Fabio mette in evidenza come invece certi fenomeni anche se non razianalmente spiegabili e ripetibili esistono comunque e invita il lettore e anche certa "scienza accademica" ad aprirsi alla possibilità tangibile di altre realtà che assumono metrialita nella nostra dimensione. Egli inoltre invita la scienza ha rivalutare credibili certi fenomeni che accadono fuori dalla portata "umana", a questo riguardo oltre l'ufologia, i fenomeni medianici, come lo spiritismo, la veggenza, le materializzaioni e gli apporti che alcuni sensitivi come Allan Kardec ne dimostrano l'effettiva esistenza.

La Scienza di Galileo Galilei si basa sul metodo di analisi dei fenomeni naturali supportato dalla matematica (ipotesi, tesi, dimostrazione) frutto di nessi neurologici attivabili dall’intelligenza umana e da essa ripetibili nelle medesime condizioni secondo il medesimo percorso logico. Tale logica strettamente legata alla limitata razionalità umana è la condizione “sine qua non” il processo cognitivo può avere successo.

Tuttavia la Divina Sapienza, che pure si avvale per la sua trasmissione di tale processo, si è disvelata all’uomo sempre di più nei tempi moderni con un altro approccio, ad esso concomitante, quello della fede, che mette in rilievo la limitatezza delle facoltà umane e si manifesta in particolare con la Scienza Ufologica e la scienza Spiritica, che si avvalgono della tangibilità delle prove ma non su quella della loro ripetibilità.

la Scienza ufologica è tale poiché offre argomentazioni tangibili (video, foto, apparizioni extraterrestri) ma non è ripetibile dagli esseri comuni (non possiamo comandare ad un alieno di apparire a nostro piacimento come se fosse l'accensione o lo spegnimento della corrente elettrica). E' quindi da rivedere il concetto stesso di Scienza moderna, che deve ammettere per fede su prove tangibili non ripetibili ciò che può aiutare il progresso dell'umanità o evitare una sua autodistruzione.

Lo stesso dicasi per la Scienza Spiritica, cioé quell'insieme di fenomeni tangibili ma non ripetibili secondo la volontà dell'uomo non designato dalla Grazia definiti come paranormali (stigmatizzazione, lievitazione, apporti di oggetti, viaggi astrali, apparizioni di defunti, etc.) che si producono secondo il karma del medium, cioè di colui che ha la facoltà di contattare gli avi defunti e gli Esseri di Luce, specialmente dopo l'agape di preghiera del cuore praticata prima della seduta spiritica, in cui il medium evoca il suo Angelo Custode o Spirito Guida per conoscere eventi del passato, del presente o del futuro che altrimenti non potrebbero venire alla luce con il libero arbitrio asservito alla comune intelligenza umana.

In particolare, la scientificità dello Spiritismo consta nell'impossibilità di confutare la veridicità di eventi che sfidano la logica delle leggi scientifiche studiate con metodi che non si avvalgono della fede e implica un rigore morale del medium che lo mantiene esente dalle seduzioni degli Spiriti ossessori, che vogliono mantenere nell'oscurantismo, nel materialismo e nell'ateismo coloro che, per invidia dei carismi o per orgoglio, non possono ripetere gli esperimenti spiritici fatti mancando della qualità di medium.

Fabio Maccari 20-11-22