giovedì 1 aprile 2021

Perché le immagini sacre sanguinano e cosa vogliono significare nella realtà odierna in un articolo di Fabio Maccari.


Questa volta riporto un articolo di un mio amico che parla delle lacrimazioni delle statue sacre e del messaggio simbolico che ne deriva. Ho deciso di dare spazio anche ad articoli di carattere mistico e religioso, nonchè di carattere spirituale. La lacrimazione e la riproduzione del quadro di Gesù misericordioso avvenuta il 21 Ottobre del 1989 e poi di sangue il 27 Marzo 1990 presso l’abitazione della signora Gisella nella sua casa privata alla presenza di numerosi testimoni, che è un quadro fedele alle indicazioni della veggente stigmatizzata, Santa Faustina Kowalska, riporta alla ribalta il significato mistico- simbolico degli oggetti sacri (quadri di Santi, ampolle con reliquie, Statue di Maria Santissima e di San Pio da Pietrelcina che essudano sangue umano o balsamo taumaturgico) che producono un tale fenomeno paranormale.

La storia del quadro è presto detta: la veggente polacca Santa Faustina ha ricevuto in visione da Gesù l’incarico di far dipingere un quadro raffigurante il Messia con fasci di luce colorata che si dipartono dal Suo Sacro Cuore. A coloro che lo avrebbero venerato confidando nella Sua misericordia Gesù avrebbe concesso infinite Grazie.

E’ da chiedersi ora il perché della comparsa di tali macchie di sangue, escludendo qualsiasi frode poiché apparse alla presenza di ignari testimoni.
A mio avviso il sangue rievoca la Passione di Gesù e la Sua presenza viva ancora oggi per invitarci a perseverare nella preghiera del cuore e nella fede.
Il sangue preziosissimo del Messia è di per se stesso simbolo della pietà provata sul Calvario nei confronti dei Suoi carnefici e per coloro che non sono salvati.
Gesù desidera che noi siamo solerti nel pregare e nel confidare nella misericordia di Dio nonostante il Suo castigo (la pandemia), corroborando il Sacro Timore in coloro che accolgono i Suoi comandamenti di amore.
Inoltre Gesù eleva un monito di conversione per i miscredenti, dal momento che anch’essi sono soggetti al Suo giudizio di assoluzione o di condanna secondo il pentimento o meno delle loro malefatte.
In tale prospettiva va intesa anche la sanguinazione della statua della Madonna di Giampilieri, in Sicilia, e di quella di Pantano, frazione di Civitavecchia.

Nel primo caso la sudorazione si è verificata dal 21 Ottobre del 1989 presso l’abitazione della famiglia Micali a Giampilieri Marina, in Provincia di Messina. Prima il fenomeno ha interessato un’icona di Gesù, da cui sgorgano lacrime umane. Poi il 27 Maggio 1990, in prossimità della Pasqua, la lacrimazione è divenuta di sangue. La padrona di casa Pina Micali afferma che dal 1992 ha visioni mistiche della Madonna, dalla cui statua sono sgorgate lacrime di sangue. Nel 1994 e’ stata fondata l’associazione “L’Emanuele” per studiare la vicenda ed anche la Chiesa locale si interroga su tali inspiegabili fatti. Dal 2014 si sono verificate nuove lacrimazioni di sangue e la signora Pina Micali ha ricevuto visioni di Gesu’ e le stigmate dal 1992 e poi ogni anno prima dell’inizio della quaresima per scomparire in occasione della Pasqua. Il Vaticano ha vietato, a mio avviso a torto, di frequentare la casa Micali fino alla conclusione dell’indagine. Al contrario i pellegrinaggi sono aumentati e molti hanno conosciuto conversioni e miracoli.

Nel secondo caso il miracolo si e’ verificato a Pantano, in provincia di Civitavecchia, il 2 febbraio del 1995 su di una statua regalata alla famiglia Gregori proveniente da Medjugorje. Una sera Jessica, di 5 anni, figlia di Fabio Gregori ha visto sanguinare la statuetta e il fenomeno della sudorazione di sangue si e’ ripetuto piu’ volte in presenza di altri testimoni, perfino nelle braccia del vescovo Grillo, inizialmente scettico sulla veridicita’ del fenomeno. Nonostante l’ostilita’ di talune autorita’ religiose, San Giovanni Paolo II° ha incoraggiato la venerazione della Madonna di Civitavecchia mediante pellegrinaggi, pur istituendo una commissione di inchiesta che potesse far luce sulla sudorazione. La bambina si e’ poi dichiarata veggente ed ha consegnato alcuni messaggi al vescovo in ordine alla conduzione generale della Chiesa. Ora i pellegrinaggi sono numerosi come pure i miracoli e le conversioni ad essi connessi.

San Giovanni Paolo II° ha fatto dichiarare la natura soprannaturale del fenomeno facendo porre una corona d’oro sul capo della Beata Vergine Maria raffigurata dalla statua. Il vescovo Grillo ha elevato a santuario mariano la chiesa che ha ospitato la statuetta, ora sottratta alla vista dei curiosi. Si dice pero’ che la nuova statua abbia effuso un balsamo di natura taumaturgica che ha compiuto diversi miracoli.

Tale fenomenologia paranormale e’ una sfida sovrannaturale alla scienza umana, che pecca sovente di orgoglio e di iniquita’, attestando con cio’ la supremazia della divina sapienza sull’intelligenza umana, limitata all’empirismo materialista, per aprire le porte alla sapienza del cuore, che nutre il sacro timore posto a lode di Dio Onnipotente e a servizio della carita’ verso il prossimo.

FABIO MACCARI

16-3-21