Oggi è l'8 Luglio, l'anniversario del caso Roswell, 70 anni di Cover up

Mi sembra doveroso questa volta riportare il caso dell' Ufo Crash di Roswell. La storia la sappiamo tutti è cercherò di sintetizzare il più possibile perché per approfondire vi invito a consultare la testimonianza del Colonnello Philip Corso scomparso nel Luglio del 1998, stroncato di una attacco cardiaco. Su Roswell comunque siamo tutti concordi che avvennne uno schianto di una o più navi di origine extraterrestre. L'allevatore William Ware Mac Brazel trovò nel suo ranch alcuni rottami, costituiti da una grande quantità di lamine, asticelle e lattice. Il 6 luglio, Mac Brazel si recò a Corona per informare lo sceriffo, George Wilcox, e mostrare i resti rinvenuti nella sua proprietà: il contadino decise di informare le autorità locali quando già in città circolavano voci riguardanti "dischi volanti", come l'avvistamento di strani oggetti volanti non identificati da parte di due coniugi del luogo, i coniugi Wilmot, nella sera del 2 luglio. Brazel condusse lo sceriffo, accompagnato probabilmente da un agente del Controspionaggio sul luogo del ritrovamento per raccogliere ulteriore materiale da visionare e analizzare. Il primo rapporto parla di pezzi di gomma, stagnola, carta piuttosto robusta, asticelle di legno e un filo di nylon appartenenti ai resti di un oggetto di provenienza ignota.L'8 luglio 1947, l'ufficio di informazioni al pubblico della Roswell Air Army Field, nel Nuovo Messico, emise un comunicato stampa, pubblicato dal quotidiano Roswell Daily Record, in cui veniva descritto il recupero di un oggetto volante non identificato da parte del personale militare del campo, da un ranch vicino Roswell, scatenando l'intenso interesse dei media. Il giorno dopo arrivò la prima smentita dell'aeronautica, la quale dichiarò che dal personale RAAF era stato recuperato un pallone sonda, e non un "disco volante". 

L'avvenimento trovò spazio in altri giornali locali, per filtrare successivamente in quelli nazionali, dando inizio ad un vero e proprio fenomeno mediatico. Qui entrò in ballo il Pentagono che per ordini superiori del Comandante Blachard e il Generale Carl Spaaz organizzò un operazione di copertura e disinformazione nella quale furono ritrattate tutte le notizie di William Mac Brazel e ritrati i rottami del disco che aveva recuperato. L'area fu scandagliata in lungo e in largo e l'Esercito minacciò i testimoni di non riferire a nessuno quello che avevano visto o sentito dire. Furono recuperati 4 corpi di umanoidi aieni detti EBE, morti, dei quali uno ancora vivo. Dalle testimonianze vennero portati presso la Base dell'US Ari Force di Forth Wort, Dallas compreso il supersite alieno che doveva essere interrogato da un infermiera Matilda Mac Elroy. Secondo alcune voci non confermate durante le autopsie ai cadaveri alieni era presente anche il Presidente USA, Harry Truman. Dopo l'incidente di Roswell e un'altro probabile incidente avvenuto a Magdalena (a nord overst di Roswell), Truman decise di creare un gruppo super segreto che gestisse la situazione chiamato come tutti sappiamo Majestic 12, creato il 24 settembre del 1947, i cui membri erano 12, e Mj1 era il direttore della CIA, all'epoca Hillenkoetter, così riportano fedelmente i documenti mandati a William Moore e Jamie Shandera, ritenuti attendibili anche dal fisico statunitense e ufologo Stanton Friedman. Il Majestic 12 divenne con gli anni un organizzazione segreta e fuori controllo, ora gestita unicamente dall CIA che è un governo parallelo e segreto capace anche di influenzare le decisioni del Presidente USA. Mj12 controlla tutto, FBI, DIA, NSA, NSC, selezione lo staff per la Sicurezza Nazionale, lo staff Presidenziale e le unità del Servizio Segreto, questo secondo William Moore e Jaime Shandera. E chi cerca di intralciere i piani dellMj viene fatto fuori con ogni mezzo come successe all'ex ufficiale dell'Us Navy William Cooper.

Nel seguente articolo vorrei evidenziare anche il mio supporto dato al funzionario della CIA Chase Brandon che nel 2012 durante la presidenza di Barack Obama ha lanciato una petizione per la verità sul Crash di Roswell, cui io ho sottoscritto come si vede nel documento a fianco. E' ovvio che la CIA con il suo direttore John Brennan abbia smentito Barndon ed inutile dire che tale petizione non sia approdata a nulla di fatto. Concludo dicendovi che sia chiaro che in questo Blog non si vuol convincere nessuno, l'informazione libera è un diritto e sarebbe un diritto anche "squotere" gli scettici sempre che i "Cicappiani" però non rompano le scatole come hanno fatto fino ad oggi. 

Di Marco Monti